La versione di Max | Ilario Brandani

«Sono una raffinata e delicata macchina, con la rara capacità di autodanneggiarsi, ma ho trovato un buon meccanico proprio quando cominciavo a perdere un po’ troppi colpi».

È con questa frase che Ilario Brandani comincia ad introdurci nella sua storia, una storia fatta di perdite, di animi spenti, di amicizia e di salvezza, quella che solo un grande cambiamento può portare nella vita di un uomo, un cambiamento munito di coda e zampe.

La Versione di Max è un libro che parla di quotidianità, di quella che potrebbe essere la vita di ognuno di noi e di come un giorno qualunque possa trasformarsi in un giorno straordinario semplicemente sbagliando strada.

Che poi, perdersi è spesso l’input per ritrovarsi e non esiste una strada più o meno giusta se non quella dettata dal nostro istinto e manovrata da quello che vogliamo chiamare fato.

Per Pietro è iniziato un nuovo capitolo della sua vita in una giornata in cui si sentiva perso, in una di quelle giornate in cui le scarpe sembrano essere più strette. I colori spenti, i rumori assordanti e i ricordi sembrano essere più vividi contrastando una realtà del tutto diversa.

In una giornata che aveva il sentore della malinconia è riuscito a trovare la sua possibilità di essere felice ancora, di lasciare aperta la sua sliding door e di lasciarci entrare un pitbull rosso come il fuoco, riservato e tagliente al tempo stesso, che avrebbe rimesso a posto la sua vita; il suo titano, il suo Max.

Questo libro parla di nuove possibilità che la vita ci offre nei momenti in cui crediamo di non averne mai avute. Parla di un mondo che viene stravolto completamente grazie alla compagnia di un amico a quattro zampe. Di come possa essere ardua come impresa se non affrontata con lo spirito giusto, con gli amici giusti.

Parla di persone completamente diverse fra loro che intrecceranno le loro storie per dare una nuova possibilità a cani “rotti”, spesso abbandonati e portati nei rifugi con la speranza di avere una nuova vita, di essere felici e che, ancor più spesso, daranno un’altra opportunità alla loro nuova famiglia.

Il concetto più importante introdotto è quello di FAMIGLIA. Famiglia intesa come un qualcosa che oltrepassa la genetica ed è in grado di far spazio a chiunque sia pronto a farne parte, senza alcun limite. Perché la famiglia sono le persone (e gli animali) delle quali ci circondiamo, quelle pronte a spalancare ogni porta che si chiude alle nostre spalle pur di darci speranza.

«Prova e prova ancora, perché se lo hai fatto una volta puoi farlo di nuovo. Solo più poetico».