di Domenico Capponi

 

Quanto più i tempi sono duri, tanto più è il soggetto che conta, è la persona che conta.

Luigi Giussani

Il 2021 ha portato con sé tutta l’incertezza del precedente anno così fortemente segnato dal COVID-19; tuttora la situazione non appare migliorata con il virus che seppure sotto mutate spoglie “varianti” continua a mettere in difficoltà la vita di tutti noi e la nostra quotidianità.

Ancora di più quindi mi sento di ringraziare chi con me e insieme a noi ha contribuito a fare in modo che, nonostante tutto, la CE continuasse a procedere nella sua direzione che non è quella di pubblicare libri, o meglio, non è questa la sua funzione principale, ma quella di assecondare i sogni, i desideri, le aspettative di autori e lettori.

La pubblicazione del libro è l’atto finale di un percorso che inevitabilmente porterà sia l’autore che l’Editore dentro altri percorsi possibili, dentro altre possibilità, mi piace dire.

Nel mezzo di questo andare c’è la vita che scorre, ci sono i rapporti che si costruiscono, le difficoltà che si presentano e che un Editore abbraccia con la stessa intensità con cui si abbracciano i successi. Sì, è proprio così, anzi con certezza per quanto mi riguarda possa dire che sono gli insuccessi, i no ricevuti, le cadute che mi hanno formato e a cui sento di essere grato. Scrivendo quello che penso e credendo in quello che scrivo, è evidente che per me prima di essere una “pubblica libri”, una CE è una visione della vita che cerchiamo di trasmettere attraverso i libri da noi pubblicati.

Ovviamente non in tutti i libri ma in molti, se andrete un pochino a fondo, ritroverete questa visione, a volte nella storia narrata, altre volte nella vita dell’autore. È con questo atteggiamento mentale che abbiamo affrontato il 2021 e posso dire che è stato un anno intenso, incerto, pieno di emozioni e con grandi successi editoriali.

Quindi grazie a tutti gli autori nessuno escluso, grazie ai lettori che ogni volta che acquistano un nostro libro devono sapere che non stanno acquistando solo un libro, che di per sé non è poco, ma stanno dando fiducia a una visone del lavoro, dell’amicizia, della collaborazione, delle sfide e dei fallimenti, delle cadute, dei tradimenti che in editoria ci possono stare e delle rinascite, insomma se acquistate un libro CAPPONI EDITORE voi state acquistando una visone della vita, che mi auguro possa essere anche la vostra.

 

Auguri a tutti di Buone Feste

Domenico Capponi