Due donne, una madre ed una figlia. Un rapporto complesso, due caratteri forti, spigolosi, due mondi apparentemente lontani. Conoscersi è un processo continuo di apprendimento, di scelte, di salti nel vuoto, a volte di sfide, ma sempre deve esserci la volontà di cambiare, la volontà di essere pronti al cambiamento, incessante, inevitabile, naturale. Se non siamo in grado di cambiare, il mondo ci cambierà comunque intorno, i rapporti ci cambieranno. e noi saremo li, sempre con lo stesso stato d’animo dello spettatore. Diana,la madre, non ha accettato questa dinamica, ha cercato e trovato un linguaggio che potesse metterla in connessione con Annalisa, l’ha trovato e hanno iniziato a parlarsi, a confrontarsi, a mettersi a nudo attraverso le loro storie, i loro mondi, a prima vista così lontani hanno trovato, a tratti, forse per breve istanti dei punti di contatto.