Per rimanere sulla scia dei giovani autori, oggi vi presentiamo La perfetta coincidenza degli opposti, secondo romanzo del ventiquattrenne siciliano Giovanni Sicurello, che inaugura con questo volume la saga de I Curtigliara. 

Curtigliara, un termine strettamente legato a un atteggiamento tipico delle donne siciliane, mira ad evocare un mondo legato al valore delle tradizioni, ma all’interno di una società contemporanea, costruita su ambizioni, paure, segreti, attrazioni facili, giochi alcolici, delusioni, sfide, feste, amori; fondamenta instabili, soprattutto per ragazzi di vent’anni.

Il libro racconta, in toni agrodolci, l’amore e l’odio in tutte le loro forme (per una donna, per la famiglia, per la propria terra, per sé stessi) attraverso le storie di un gruppo di ragazzi in bilico tra infantilismi e grandi avventure nella Sicilia contemporanea.

Sulla scia delle dramedy americane, il lettore avrà la possibilità di leggere i pensieri , spesso incoerenti e contorti, dei protagonisti, ma soprattutto diretti e senza filtri, spiati da un lettore che guarda dentro la testa dei personaggi come in un buco della serratura.