Hai finito di scrivere il tuo libro, sei soddisfatto, ora è lì, davanti a te, un plico di fogli stampati, letti e riletti di cui conosci perfettamente ogni parola, ogni singola frase . Il tuo desiderio sarebbe quello di vederlo pubblicato, condividerlo con più persone possibili, farlo uscire dai lusinghieri complimenti  di amici e parenti.

A questo punto inizia un’altra avventura, qui è necessario, oggi più che mei, essere consapevoli del mondo in cui si sta chiedendo o meglio cercando di entrare.

Qualche piccolo, ma prezioso consiglio, frutto di esperienza potrebbe essere di aiuto.

Oltre al solito e banale consiglio, studia il catalogo, io proporrei un più incisivo: studia l’Editore.

  1. Si perché l’Editore per un Autore, soprattutto se esordiente, m a mio avviso non solo, è determinante nella realizzazione del progetto editoriale. Sarà infatti proprio l’Editore a consigliarti strategicamente cosa fare e come farlo, in un rapporto di collaborazione e sinergia che è proprio di un Editore. Queste caratteristiche credo che oggi siano più riscontrabili in editori piccoli, seppure non è facile trovarli. Nel senso che piccolo non si sposa necessariamente con efficiente e bravo, per questo è importante capire se c’è questa sinergia. Spesso, constato che gli Autori, sottovalutano questo aspetto, presi dal desiderio di vedere il proprio libro pubblicato.

Io personalmente, non lo sottovaluto.

2.Mandate una buona sinossi del libro e soprattutto una buona biografia per farvi conoscere e facilitare a chi vi               valuterà di comprendere chi siete e quale è il vostro mondo.  Potrà sembrarvi superfluo, della serie, per me                   parla il mio scritto. Non è così, c’è ancora un pochino di strada da fare prima che per voi possa parlare il vostro             scritto.

3.Indicate fin da subito quali sono i punti di forza del vostro lavoro.