“Il debito nascosto” è il primo romanzo di Stefano Ercole
Un prezioso reperto della civiltà picena, noto come la bussola di Koscienziophylax, risveglierà un arcaico potere tra le mura dell’antica città di Ascoli Piceno.
Un libro la cui trama è il condensato delle esperienze di vita dell’autore, delle letture che lo hanno appassionato (dai gialli e i thriller, fino alla fantascienza e all’ufologia) e dei film che lo hanno suggestionato e accompagnato nella sua costruzione.
Ascoli Piceno fa da sfondo alla narrazione. Antica città sorta su quello che era territorio dei Piceni e collocata sulla “via dell’ambra”, si presta alla narrazione e ne diventa protagonista, grazie a quel fascino misterioso che contraddistingue le città ricche di storia.
Il potere della pietra
Francesco Gregori, il protagonista del romanzo, entra in possesso di una pietra d’ambra, antico reperto piceno, che giunge fino ai giorni nostri e porta con sé un alone di misticismo. Attraverso le rue e le vie di Ascoli, Ercole ci accompagna alla scoperta del potere della pietra fino alla rivelazione del “debito nascosto”.