Descrizione
Imago | Brigida Sepe
Giacomo è un viaggiatore sentimentale, ossia si innamora delle donne che incontra sui treni. Incapace di creare legami affettivi nella quotidianità, affida alla fantasia e all’immaginazione il compito di ritagliarsi una dimensione in cui è sereno e amato. Tosca, Bona e Livia sono le sue predilette, ma non rifugge liaison e avventure di una notte, anzi, di una tratta.
Heidi, una passeggera stramba che cattura la sua attenzione, piano piano ha la meglio sulle altre, assottigliando progressivamente il confine tra reale e immaginario.
Tuttavia, rivelazioni e segreti del suo passato porteranno Giacomo a mettere in discussione le poche certezze della vita, dove tutto – famiglia, amici e persino relazioni immaginarie – lo deluderà, rendendo impossibile qualsiasi tentativo di risalire da un baratro di tristezza e delusione.
Maturo come un pomodoro da insalata, Giacomo prenderà delle decisioni che cancelleranno il precedente, sicuro stratagemma del day-dreaming per una verità talvolta dolorosa, ma pur sempre tangibile, che il presente offre nella vita quotidiana a tutti i pendolari della vita.