Descrizione
Un naturale bisogno di imperfezione| Giovanni Sicurello
È passato un anno dal ritorno di Valeria in paese, ma è ancora u curtigliu il motore delle giornate, soprattutto per le tre vecchiette della piazza. Sono loro a commentare le novità, dall’elezione del nuovo sindaco alle nozze di sua figlia, Diletta. Quello che sfugge alle tre vecchiette è una relazione nascosta dagli uliveti in campagna. Lei è la dottoressa Terrini, lui l’ennesimo errore di un anno terribile, come se non bastassero quelli commessi in campo medico che fanno di Teresa lo zimbello del paese.
Da quando suo fratello Totò vive a Roma, il gruppo non esiste più. Ognuno sembra aver preso una strada diversa, tutti a rincorrere il proprio futuro a discapito delle serate con gli amici, come Nuccio, che abbandona i giochi per dare una svolta decisiva alla sua vita.
Questa volta è l’arrivo di un torinese a rimescolare le carte. Si chiama Gioele ed è il nuovo ragazzo di Luana. Un insieme di delusioni convince Totò a tornare, così, tra gite, feste e serate alcoliche, ricomincia lo scontro tra gli opposti.
Dopo un anno di terapia, Ana si trova al punto di partenza, sola e con gli stessi problemi di sempre; ma preferisce confidarsi con uno sconosciuto su internet piuttosto che aprirsi con gli amici. Scoprire che sua sorella soffre di bulimia salverà lei e l’intero gruppo. Come? Organizzando una festa per i liceali e tutti i loro ormoni.
Mancano solo una gravidanza indesiderata e la fine del mondo. O forse no.