Crea Credi Cambia è stato per me più di libro. Oggi, a pochi giorni dalla sua uscita, credo di poter affermare con grande onestà di essere stato la persona più adatta a pubblicarlo. Lo penso fermamente in quanto ogni concetto espresso nel libro è per me un’esperienza vissuta in questa mia “avventura editoriale.”  Creare, credere, cambiare sono parole che hanno intimamente influenzato le mie scelte, insieme alla capacità di immaginare.

L’immaginazione e la forza della parola

“L’immaginazione è una Forza che può creare una realtà”, affermava J. Cameron.

Essa è quindi una forza creativa. Lo strumento con cui questa forza si manifesta è la parola. La parola nel nostro caso diventa narrazione, condivisione di storie, comunicazione di un’esperienza che poi, in definitiva, diventa comunicazione di senso, di quel senso che dovrebbe permeare profondamente la nostra vita.

Le storie ci mostrano oggi più di sempre che le difficoltà possono essere superate, che il cambiamento richiede coraggio e la capacità di mettersi sempre in discussione. Noi vogliamo raccontare il cambiamento, ma per poterlo fare dobbiamo prima essere il cambiamento.

Ognuno di noi che ha partecipato a questo progetto rappresenta, a suo modo, la prova vivente di questi valori, ognuno li ha sentiti, ci si è confrontato, ci ha sofferto. Per questo siamo e saremo credibili.

Amiamo dire che nel libro non troverete la ricetta per il cambiamento perfetto, ma capirete come è il pensiero che lo rende tale, in quanto “niente è buono o cattivo in sé”, come affermava Shakespeare.

 

      Domenico Capponi, l’Editore