Capita a volte di avere delle piacevoli sorprese, di fare delle scoperte inattese, di vivere emozioni che non ti aspettavi o che perlomeno non ti aspettavi in quel momento. allora provi due sentimenti, la sorpresa e la contentezza.

Ieri ho vissuto questi due sentimenti con grande gioia.

invitato da un amica a a partecipare alla inaugurazione di una mostra sono andato…ee ho conosciuto un giovane artista ascolano, quindi mio conterrane, che non conoscevo.

Il Maestro ha iniziato così : ” io sono Carboni, e per tutta la vita ho convissuto con…Gaetano…oh nn è stato facile, a Gaetano non hli andava bene mai niente, io facevo e lui disfacevo, io creavo tele e dipinti e lui sfasciava e voleva dell’altro…sempre alla ricerca, sempre avanti, sempre oltre…Io posso dire che nella mia vita ho sempre cercato ME STESSO. In titto quello che ho fatto io non ho voluto far altro che cercare me stesso. Capire me stess”.

A questa parole mi sono emozionato, poi quando siamo saliti nelle splendide sale della Galleria D’Arte Moderna del polo S. Agostino ad ascoli Piceno, dove erano esposti i lavori di Carboni… sono rimasto veramente colpito…era tutto vero. Guardando le sue opere non si può non notare il filo rosso che le lega tutte, La poesia. Carboni è un poeta dell’anima. Non ha mai smesso di cercare.

Ora vorrei consigliare a tutti quanti di visitare questa bella ostra.

Anche perchè ognuno deve essere libero di viversi il proprio stupore.

Domenico Capponi