Autrice: Chiara Lotti
I Microcosmi sono frammenti di realtà narrati da personaggi ingombranti e caotici, disfunzionali e marginali. Dentro a un tessuto di parole denso di lirismo, abitanti di ecomostri deserti si rendono conto di essere completamente soli, donne cercano i loro ricordi scappati durante un mal di testa, architetti costruiscono il Vuoto e cartelloni pubblicitari cantano la propria inutilità; qui dentro la luce diventa una sostanza densa che si attacca alla pelle mentre un Cineasta cosmico osserva lo spaccarsi di un fico maturo; Eta Carinae muore dispersa nell’universo mentre un pranzo di Natale va in rovina; una formica viene infettata dal fungo Ophiocordyceps mentre una chiamata rimane senza risposta. Allucinati e onirici, i personaggi di questi racconti danno voce agli attimi in cui la realtà vacilla, sbirciano nella frattura, si addentrano negli interstizi abissali di ciò che quotidianamente guardiamo senza realmente vedere.