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«Un territorio può essere raccontato in molti modi: si può parlare dell’arte che lo contraddistingue, del paesaggio, dell’architettura, del cibo, del carattere delle persone che lo abitano. Tutte queste cose messe insieme delineano l’aspetto culturale di un luogo, ne definiscono l’identità, che è tutto ciò che lo rende definibile e riconoscibile. I borghi e le città che compongono il Piceno sono stati per anni custodi di un’autenticità vissuta visceralmente, ogni comune o frazione ha sempre difeso la propria specificità con un atteggiamento che, se da un lato ha chiuso per secoli questi luoghi, dall’altro ne ha mantenuto la genuinità. Facendo un salto temporale e arrivando ai nostri giorni, possiamo affermare che oggi la condivisione ha fatto superare il particolarismo fino a far diventare quell’unicità la vera caratteristica di molti borghi del Piceno. Alla luce di tutto questo, il Carnevale rappresenta a ragione un elemento di forte distinzione fra i paesi nei quali questa tradizione folkloristica è mantenuta viva, ma allo stesso tempo esso può diventare l’elemento fondamentale su cui fondare una nuova unione con cui promuovere un intero territorio». Luigi Contisciani Presidente Bim Tronto
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Il libro nasce da un progetto realizzato dalla casa editrice Capponi Editore, che ha voluto donare alla città qualcosa che fosse più di un semplice libro, ma una vera e propria esperienza, un’immersione nel cuore della città con uno sguardo del tutto rinnovato che spinge a riscoprirla ancora una volta.
Un viaggio quindi tra le pagine di Ascoli Piceno, alla scoperta della sua storia e della sua bellezza attraverso gli occhi del fotografo Ignacio Maria Coccia e alla sapiente penna di Valentina Falcioni.
Un progetto artistico di grande valore curato nei minimi dettagli. “Ascoli Piceno. Luogo dell’anima” è un omaggio a tutti i cittadini di Ascoli e a tutti coloro che vorranno scoprirla lasciandosi guidare dalla luce e dalla materialità del travertino che la caratterizza.
ASCOLI PICENO LUOGO DELL’ANIMA