Autore: Fabrizio Cipollini Sono seduto sul bordo esatto di una pagina E lascio che le mie lettere mi dimentichino. E cerco il mio punto di rottura. Poesie capaci di creare scenografie, di allontanare dal momento contingente e trasportare il lettore dentro un’atmosfera evanescente ma estremamente reale. Dotate di una potenza immaginifica in grado di creare nei silenzi su cui sono fondate delle suggestioni così potenti da costruire un mondo intero. Un mondo in cui le esperienze dell’autore diventano le sensazioni del lettore, in cui ogni parola ha un peso specifico, ogni spazio nasconde il suo universo di versi mai scritti e frasi mai dette, ogni punto non è mai di chiusura con il passato, ma sempre di apertura verso un nuovo inizio.  Una raccolta di scritti che parlano di amore, di aspettative e di attese, nella certezza che una nuova alba non tarderà ad arrivare.