GIORGIO OLORI

giorgio olori un autunno di pensieri

Giorgio Olori è nato ad Ascoli Piceno il 18 dicembre 1977 e nel 2005 si laurea in ingegneria civile nel settore strutture e infrastrutture viarie e trasporti. Dopo la laurea magistrale segue un master internazionale in transportation design risultando tra i finalisti del progetto di realizzazione di un nuovo prototipo ibrido di veicolo terrestre presentato al salone dell’auto di Ginevra del 2006. Da sempre dimostra un interesse per le arti, ama leggere e scrivere, disegnare e dipingere. Dal 2004 realizza scenografie allestite presso il teatro comunale di Ascoli Piceno “Ventidio Basso” e svolge il ruolo di docente del corso di scenografia e scenotecnica presso la Scuola di Musical della Fly Communications Srl di cui è socio e cofondatore. Nel 2015 ha vinto il premio “Mimmo Cagnucci” nella sessione prosa con la commedia musicale dialettale Lì ‘nnummera a lu cundrarie. Nel 2018 viene selezionato dalla casa editrice Aletti Editore con la poesia Il nostro volo per partecipare al progetto culturale “Alessandro Quasimodo legge i poeti contemporanei”. Sempre con la Casa Editrice Aletti Editore è tra i finalisti di tre concorsi di poesia “Tra un fiore colto e l’altro donato”, “Il Paese della Poesia” e “Il Tiburtino”. Nel giugno 2019 ha pubblicato un libro di poesie e racconti intitolato Pensieri come foglie al vento edito dalla Aletti con prefazione di Francesco Gazzè e presentazione di Emilio Di Vito. Ad ottobre 2021 pubblica il suo primo romanzo Il legame di esistenza – Se abbiamo cinque cose in comune ci incontreremo con la casa editrice Gruppo Albatros Il Filo con prefazione di Barbara Alberti.