Autrice: Angela Speca
La mia storia racconta un periodo di vita personale, che va dal 1985 al 2006, legato a un’attività lavorativa particolare e insolita: la gestione di una emittente radiofonica.
Arrivavo in radio dopo una breve esperienza di conduttrice del tg in una TV locale, appartenente allo stesso proprietario della radio, nonostante la mia formazione scolastica di assistente sociale.
L’Altra Radio, nata nel luglio del 1976, è stata per molti anni una delle radio più ascoltate di San Benedetto del Tronto e non solo. Nel ventennio di gestione mia e di Gigi, il bacino di ascolto arrivò a coprire le province di Ascoli Piceno, Teramo, Fermo e parte di Macerata.
La radio, in quegli anni, era un ambiente accogliente e affascinante per molti ragazzi, in termini di attrazione corrispondeva grosso modo ai social di oggi. Il clima familiare veniva percepito anche dai radioascoltatori con i quali nel tempo avevamo stabilito una “dimensione molto intimistica” fatta di ascolto costante, attenzione e fiducia, caratteristiche che oggi inevitabilmente, nelle radio locali, si stanno perdendo.
Con il mio racconto vorrei far rivivere in poche pagine, grazie ad aneddoti e ricordi, parte di quelle emozioni vissute e condivise dalla mia generazione e trasmetterle anche ai più giovani, che molto presto ascolteranno nelle radio speaker con “voci artificiali”.
È il racconto di un’assistente sociale diventata speaker per caso, o di una speaker che si è ritrovata a fare l’assistente sociale.