Autrice: Beatrice Carmen D’Abbicco Ogni componimento è un tabù superato, un timore sconfitto, un punto di vista nuovo sulla realtà contemporanea e su me stessa, alla riscoperta del piacere oltre le difficoltà quotidiane e gli stereotipi. Cerco l’amore in senso lato, ma lo trovo ancora prigioniero di schemi distruttivi e patriarcali. E allora lo contesto. È che non ho mai creduto alle cose per come appaiono, questo è il carburante della mia ricerca-scrittura. La poesia deve tornare un processo collettivo, scritto e orale, di rivelazione e incanto. Ti chiederanno di stare zitta. E quindi parla, scrivi. Tutto quello che disturba una tirannide è Poesia.