Minestrina 2.0 – Il futuro è un inganno seducente

Descrizione

Minestrina 2.0

Il futuro è un inganno seducente

In una società futuristica ma verosimile, in cui è possibile riconoscere la realizzazione delle utopie che attraversano la nostra, una grave crisi economica (presunta o forse no) costituisce il pretesto per negare la pensione a migliaia di lavoratori. Ad essi è stato negato ogni contatto con il resto della popolazione, in quanto sempre più vecchi e quindi sgraditi perché contrastanti con l’immagine propagandata del cittadino modello e della stessa società (moderna, giovane, scattante). Costretti a vivere in una sorta di limbo professionale e sociale, oppressi da un massiccio apparato di divieti e da una propaganda nazionale totalitaria e capillare, tutto sembra poter cambiare per loro quando il Governo annuncia di essere riuscito a trovare i fondi per permettere ai suoi più anziani lavoratori di andare in pensione.

Il giorno stabilito per il “Pensionamento Nazionale”, Mario e i suoi canuti colleghi faranno una scoperta entusiasmante: il Governo ha deciso di donare a ognuno di loro una macchina completamente automatizzata, realizzata apposta per proteggerli dalla violenza che, come ripetuto costantemente dagli organi di informazione centralizzati, dilaga per le strade. L’automobile creata per gli anziani cittadini sarà in grado di risparmiargli lo stress derivante dal traffico tentacolare e caotico. Lo straordinario regalo del Governo è la bella e modernissima Minestrina 2.0.

Tutti i loro sogni e le tante promesse si stanno per esaudire? Quel dono, così inaspettato, sarà davvero il primo passo per il ritorno a una vita libera e, forse, felice?

Di fronte a loro si offre, seducente, la strada per un “nuovo eccitante viaggio”.